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La moglie del Gigante Traditional Geocache

Hidden : 1/10/2019
Difficulty:
1.5 out of 5
Terrain:
1.5 out of 5

Size: Size:   micro (micro)

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Geocache Description:


La Scalea del Pincio, grande scalinata monumentale che collega il Parco della Montagnola con Via dell'Indipendenza fu inaugurata dal re Umberto I e della regina Margherita nel 1896 davanti a una grandissima folle festante: quell'opera rappresentava l'ultimo dei numerosi lavori di riorganizzazione dell'area urbana di via dell'Indipendenza.
La struttura architettonica fu progettata da Tito Azzolini e Attilio Muggia e comprendeva la grande scalinata, un lungo portico su via Indipendenza e uno lungo le mura.
Ai piedi della scalinata fu collocato il gruppo scultoreo della Ninfa, ad opera di Diego Sarti. 

La scultura rappresenta una ninfa trascinata da un cavallo, prigioniera dei tentacoli di una piovra. Poco più in alto, si possono notare i due bassorilievi Bologna docet di Arturo Colombarini e Bologna Libertas di Ettore Sabbioni.
Sul fronte più alto, al piano superiore della scalinata, ci sono altri tre bassorilievi: Il ritorno dalla vittoria della Fossalta di Pietro Veronesi, La cacciata degli Austriaci di Tullo Golfarelli e La distruzione della rocca di Galliera di Arturo Orsoni.

La scultura della ninfa attirò l'attenzione del poeta e Rettore dell'Università di Bologna Giosuè Carducci che, nella sua raccolta di poesie Rime e Ritmi, le dedicò la poesia 'La moglie del gigante' in cui la immaginava dialogare con il Nettuno, la ben più famosa scultura del Giambologna posta nell'omonima piazza all'estremità opposta di Via dell'Indipendenza.

 

The Scalea del Pincio, the big monumental staircase linking the Montagnola Park with Via dell'Indipendenza, was inaugurated by King Umberto I and Queen Margherita in 1896 in front of a huge jubilant crowd. It was the last of the many renewals which took place at the time to re-organize the area around Via dell'Indipendenza.
The structure was designed by Tito Azzolini and Attilio Muggia and included the monumental staircase, a long porch along via dell'Indipendenza and another one along the old walls.
At the bottom of the staircase was placed the nymph sculpture group, work of Diego Sarti.

The sculpture represents a nymph who is dragged by a horse and grasped in an octopus's tentacles. Little higher, it is possible to admire two bas-reliefs Bologna Docet by Arturo Colombarini and Bologna Libertas by Ettore Sabbioni.
Upstairs there are three bass reliefs: Il ritorno dalla vittoria della Fossalta by Pietro Veronesi, La cacciata degli Austriaci by Tullo Golfarelli and La distruzione della rocca di Galliera by Arturo Orsoni.

The nymph sculpture inspired the poet and Rettore of the Universty of Bologna Giosuè Carducci who, in his poems collection Rime e Versi , dedicated a poem to the nymph. In this poem, La moglie del gigante, he represented the nymph talking with the Neptune, the famous sculpture by Giambologna which is located at the end of Via dell'Indipendenza in Piazza del Nettuno.

Additional Hints (Decrypt)

fbggb vy ynzcvbar

Decryption Key

A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M
-------------------------
N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

(letter above equals below, and vice versa)