Il Ghiacciaio del Miage
The Miage Glacier - Der Miagegletscher
Val Veny - Valle d'Aosta
La Val Veny è una vallata alpina laterale della Valle d'Aosta nella Alpi Graie, a sud di Courmayeur e ai piedi del massiccio del Monte Bianco, modellata in particolare dai ghiacciai del Miage e della Brenva e dal fiume Dora Baltea, di cui la Dora di Veny è un affluente.
La formazione di un ghiacciaio:
avviene al di sopra del limite delle nevi perenni, sopra il quale la neve accumulata al suolo si mantiene tale per periodi temporali indeterminati ovvero permane durante tutto l'anno solare cioè anche durante la stagione calda. Questo limite nelle Alpi Italiane occidentali oggi è fissato intorno ai 3000 m slm, mentre in quelle orientali, dove nevica di più, è intorno ai 2600 m slm. (Come metro di paragone: Intorno all'equatore è intorno ai 5000 m slm).
Lì si ferma una coltre di neve molto massiccia i cui strati più bassi sono sempre più compressi fino a quando la neve si trasforma in ghiaccio glaciale. Allo stesso tempo, gran parte dell'aria viene espulsa sotto la pressione della neve, riducendo drasticamente il contenuto di aria all'interno del ghiacciaio . Per intenderci, il contenuto di aria nella neve + del 90% mentre quella nel ghiaccio 'pressato' è pari al 2%.
La conseguenza di questa bassissima percentuale di aria e la densità molto elevata è la colorazione bluastra e verde del ghiaccio.
Il ghiacciaio è quindi un'enorme massa di ghiaccio che, per la forza gravitazionale, compie dei lenti movimenti.
Esso trasporta detriti rocciosi che si staccano dalla sommità della montagna dalla quale parte il ghiacciaio verso valle.
In un ghiacciaio si possono individuare due zone strutturali fondamentali:
- Bacino di alimentazione o bacino collettore, è la parte che si trova al di sopra del limite delle nevi perenni, dove si accumula la neve che si trasformerà in ghiaccio.
- Bacino ablatore o lingua glaciale, collocata al di sotto della snowline è la zona in cui la fusione del ghiaccio prevale sull'accumulo. E’ la parte che si muove verso il basso trascinando i detriti e quindi esercita una forte azione erosiva.
Il Ghiacciaio del Miage
è un ghiacciaio nel massiccio del Monte Bianco. Con quasi undici chilometri, è il ghiacciaio più lungo d'Italia. Si estende su una superficie di circa 1100 ettari, che lo rende il terzo ghiacciaio d'Italia in termini di grandezza e il più grande ghiacciaio nero.
Il ghiacciaio del Miage si forma sul fianco meridionale dell' Aiguille de Bionnassay, dove porta ancora il nome Ghiacciaio di Bionnassay (fr. Glacier de Bionnassay). Dal Col de Bionnassay a 3.892 metri s.l.m. scorre per circa due chilometri molto ripidamente verso sud (1000 metri di dislivello in appena 2000 m di distanza!).
Sotto il Col de Miage, a circa 2.800 metri fa una curva di 45 gradi verso sud-est e da questo punto prende il suo nome di ghiacciaio del Miage. Da qui scorre, ora molto meno ripidamente, per circa sette chilometri verso sud-est, con una larghezza media di 500 metri.
Tra i 2.500 e 2.400 metri viene alimentato da altri due ghiacciai, il Ghiacciaio del Dôme ed il Ghiacciaio del Monte Bianco (fr. Glacier du Mont Blanc) proveniente dal versante sud-ovest del Monte Bianco.
Sotto i 2.400 m il ghiacciaio del Miage percorre una stretta valle incastrata tra le pareti del Petit Mont Blanc e del Mont Brouillard.
Ad un'altitudine di circa 2000 metri sopra il Lago del Miage lascia questa valle con una curva verso est e scorre diviso in due lingue per circa due chilometri nella Val Veny. L'acqua sua di disgelo alimenta il fiume Dora Baltea, che si getta nel Po a Crescentino.
Qui di seguito trovate i 4 quesiti ai quali siete pregati di rispondere per loggare questo Earthcache:
1) A quale altitudine ti trovi in questo momento?
2) Quanto dislivello all'incirca percorre il ghiacciaio in discesa?
a) fino alla tua posizione, cioè al lago del Miage e
b) fino alla sua fronte, più a valle rispetto alla tua posizione.
3) Per quale motivo il ghiacciaio del Miage viene definito un ghiacciaio nero? Ti sarà utile considerare che il ghiacciaio nero in inglese viene chiamato "debris covered glacier".
4) Per cortesia scatta una foto del ghiacciaio da questa posizione. Questa foto non è intesa meramente come una prova della tua presenza in loco ma come uno strumento per documentare -grazie alla collaborazione di tutti i geocachers- il mutamento del ghiacciaio nel corso degli anni. (obbligatorio visto lo scopo "scientifico").
Invia le tue risposte a:
Earthcache@CaniSciolti.org
Dopo aver inviato le risposte, scrivi pure il tuo log, senza aspettare un riscontro da parte nostra. In caso di incongruenze significative ti contatteremo noi.
Grazie per l'attenzione e buon divertimento !
 
The Val Veny is an alpine side valley of the Aosta Valley, at the foot of the Mont Blanc massif, south of Courmayeur, in particular modeled by glaciers of Miage and the Brenva and the River Dora Baltea, of which the Dora Veny is a tributary river.
The formation of a glacier:
happens above the snowline, where the accumulation of snow exceeds the ablation through melting. In this area of permanent snow a several meter thick snow mantle is formed, which is the accumulation zone of the glacier.
This snowline in the western Italian Alps today is fixed at around 3000 m above sea level, while in the Eastern Alps, where it snows more, the snowline is around 2600 m a.s.l. (as a comparison: Around the equator it's at about 5.000 m a.s.l.).
The lower layers are more and more compressed until the snow converts into glacial ice. At the same time, most of the air is expelled under the pressure of snow, drastically reducing the air content. To be clear, the air content in the snow is about 90%, while in this pressed ice the percentage is only 2%.
Due to the low proportion of air in the ice created the bluish to greenish color of the ice.
The glacier is then a persistent body of ice which moves slowly downhill due to the force of gravity.
It abrades rock and debris from the substrate and transports into the valley.
They are divided into zones based on surface snowpack and melt conditions
- Accumulation zone, it is the part that is above the snowline, where it accumulates snow will turn into ice. Here accumulation ecceeds the ablation.
- The ablation zone is the lower region of the glacier where there is a net loss in glacier mass.
The Miage Glacier
is a glacier in the Mont Blanc massif. With almost eleven kilometers, it is the longest glacier in Italy. It covers an area of about 1,100 hectares, making it the third glacier in Italy in terms of size, and the biggest "black", debris covered glacier.
The glacier is formed on the southern flank of the Aiguille de Bionnassay, which still bears the name Glacier of Bionnassay (fr. Glacier de Bionnassay). From Col de Bionnassay to 3,892 meters s.l.m. runs for about two kilometers very steeply to the south (1000 meters in height in just 2000 m of distance!).
Under the Col de Miage, about 2,800 meters makes a bend of about 45 degrees to the south-east and hence is called the Miage glacier. From here runs a lot, now much less steeply for about seven kilometers to the southeast, with an average width of 500 meters.
At 2,500 and 2,400 meters it is fed by two other glaciers, the Glacier Dome and Glacier of Mont Blanc which reaches from the south-west slopes of Mont Blanc.
Below 2.400 m the Miage glacier runs through a narrow valley between the rock walls of Petit Mont Blanc and Mont Brouillard.
At an altitude of about 2000 meters right above Lake Miage the glacier leaves this narrow valley with a curve to the east flows divided in two tongues for about two kilometers into Veny valley. The resulting snowmelt feeds the river Dora Baltea, which flows into the Po near Crescentino.
Here are the 4 questions for this Earthcache :
1) At which altitude you are at this moment ?
2) How much difference in height did the glacier roughly run downhill from the topa
a) up to your position near the Miage lake
b) up to its front end, further downhill ?
3) Why is the Miage glacier is called a black glacier? The English term for this type of glacier "debris covered glacier" helps a lot!
4) Please take a picture of the glacier from this location. This photo is not merely intended as a proof of your visit but as a tool to document -thanks to the collaboration of all geocachers- the change of the glacier over the years. (mandatory given the scientific purpose) .
Please send the answers to:
Earthcache@CaniSciolti.org
Please feel free to log the cache in no time without waiting for our response.
Thank you for your attention and have fun while discovering this alpine spot!
  
Das Veny Tal ist ein alpines Seitental des Aostals, süddlich von Courmayer, am Fuße des Mont-Blanc-Massivs liegend, welches insbesondere durch die Gletscher Miage und Brenva und den Fluss Dora Baltea modelliert, und dessen Nebenfluss Dora Veny, geformt wurde
Entstehung eines Gletschers:
Über der Schneegrenze (in den Alpen auf etwa 3000 m ü NN), wo es im mehr schneit als es abtauen kann, bildet sich eine mehrere Meter mächtige Schneedecke, die das Nährgebiet des Gletschers darstellt. Unter der die unteren Lagen immer mehr zusammengepresst werden bis sich der Schnee in Gletschereis umwandelt. Gleichzeitig wird ein Großteil der Luft aus dem Schnee gepresst, wodurch das Gletschereis nur noch einen sehr geringen Luftanteil besitzt. Durch den geringen Luftanteil im Eis entsteht die bläuliche bis grünliche Farbe des Eis.
Der Miagegletscher
ist ein Talgletscher im Mont-Blanc-Massiv. Mit fast elf Kilometer ist er der längste Gletscher Italiens. Er bedeckt eine Fläche von etwa 1100 Hektar und ist damit der drittgrößte Gletscher in Italien.
Seinen Ursprung nimmt der Gletscher in der Südflanke der Aiguille de Bionnassay, wo er noch Ghiacciaio di Bionnassay (frz. Glacier de Bionnassay) heißt. Er verläuft vom Col de Bionnassay bei 3892 Meter ü.d.M. westlich der Aiguilles Grises und östlich des Südgrates der Aiguille de Bionnassay etwa zwei Kilometer nach Süden.
Unterhalb des Col de Miage macht der Gletscher auf rund 2800 m einen Knick um etwa 45° nach Südosten. Ab hier heißt er Ghiacciaio del Miage. Er fließt nun deutlich flacher und relativ gerade rund sieben Kilometer Richtung Südosten, mit einer durchschnittlichen Breite von 500 Metern.
Im oberen Bereich wird er von Norden von zwei weiteren Gletschern gespeist. Auf rund 2500 m fließt der vom Dôme du Goûter herabziehende Ghiacciaio del Dôme (frz. Glacier du Dôme) in den Miagegletscher, auf rund 2400 m wird er vom Ghiacciaio del Monte Bianco (franz. Glacier du Mont Blanc) erreicht, welcher aus den Südwesthängen des Mont Blanc gespeist wird.
Unterhalb von 2400 m fließt der Ghiacciaio del Miage in einem von Felswänden eingeengten Tal, westlich begrenzt von den Ostwand des Petit Mont Blanc, östlich durch die steile Westwand des Mont Brouillard.
Bei einer Höhe von etwa 2000 m verlässt er den engen Felseinschnitt und macht einen Knick nach Osten. Hier befindet sich südlich direkt am Gletscher der kleine Lac du Miage.
Nach Osten fließt der Gletscher in zwei Gletscherzungen aufspaltet rund zwei Kilometer in das Val Veny. Das Schmelzwasser speist den Fluss Dora Baltea, der bei Crescentino in den Po mündet.
Folgende 4 Fragen bitten wir Euch zu beantworten um diesen Earthcache zu loggen:
1) Bei welcher Höhe ü.d.M. bist du hier ?
2) 2) Wie viel Höhenmeter ist der Gletscher bergab verlaufen
a) bis zu deiner Position hier am Miage See
b) bis zu seiner Stirn, etwas weiter talabwärts ?
3) Warum ist der Miagegletscher ein "schwarzer Gletscher" ? Es ist sicherlich sehr nützlich, hierbei die englische Definition von solch einem Gletscher zu beachten, die wie folgt lautet: "debris covered glacier".
4) Bitte mache ein Foto des Gletschers von diesem Standort. Dieses soll nicht bloss als Beweis für deine Präsenz vor Ort fungieren, sondern um über die Zeit, dank der Mithilfe aller Geocacher, die Veränderung des Gletschers im Laufe der Jahre zu dokumentieren (obligatorisch da der Zweck wissenschaftlicher Natur ist). .
Bitte sende die Antworten an:
Earthcache@CaniSciolti.org
Der Cache kann gerne sofort geloggt werden, ohne auf ein Feedback unsererseits zu warten.
Vielen Dank für Die Aufmerksamkeit und viel Spass bei der Erkundung dieses wunderschönen alpinen Ortes!
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