Bei einer Gabelung des Adolf-Munkel-Weges.
Ad un bivio del sentiero Adolf Munkel.
Bei einer Gabelung des Adolf-Munkel-Weges.
[Der Zilpzalp oder Weidenlaubsänger (Phylloscopus collybita) ist eine Vogelart aus der Familie der Grasmückenartigen (Sylviidae). Dieser Laubsänger besiedelt große Teile der Paläarktis vom Nordosten Spaniens und Irland nach Osten bis zur Kolyma in Sibirien. Zilpzalpe sind klein, ohne auffallende Zeichnungen und bewegen sich meist gedeckt in höherer Vegetation. Sie fallen daher am ehesten durch den markanten Gesang auf, dem die Art ihren lautmalenden deutschen Namen verdankt. Die Tiere bewohnen ein weites Spektrum bewaldeter Habitate und kommen auch häufig in Parks und den durchgrünten Randbereichen von Städten vor. Die Nahrung besteht vor allem aus kleinen und weichhäutigen Insekten. http://de.wikipedia.org/wiki/Zilpzalp ]
Ad un bivio del sentiero Adolf Munkel.
[È un passeraceo lungo appena 11 cm. Il suo peso ammonta a circa 8 grammi. Il piumaggio è color olivastro, le sue zampe sono scure. La striscia sugli occhi non è così marcata come nei suoi parenti. Nella maggior parte delle lingue europee non neolatine il luì piccolo prende nome dall'imitazione onomatopeica del suo verso. Il suo richiamo, ripetuto frequentemente, suona più o meno come "cif-ciaf-cif-cif-cif-ciaf". {{Interessante notare come il richiamo in lingua tedesca sia trascritto zilp-zalp-zilp-zalp-zilp-zilp..... ed effettivamente all'ascolto, sui nostri monti, risulta più simile.}} Il luì piccolo è molto simile al luì grosso, da cui è possibile distinguerlo solo esaminandolo da vicino, per la striscia sugli occhi meno marcata e per il colore delle zampe. Nel canto sono invece totalmente diversi. In natura è difficile da scoprire a causa del suo aspetto esterno che ben si mimetizza con l'ambiente. Inoltre si trattiene per lo più nei cespugli e negli alberi, nei quali svolazza o saltella quasi senza sosta. http://it.wikipedia.org/wiki/Phylloscopus_collybita ]