Tra le imponenti mura che furono costruite in più riprese dal 1095 alla seconda metà del 1200 si affaccia alla vista del visitatore la monumentale Porta Romana.
Secondo uno storico viterbese, questa porta fu scolpita da certo Maestro Bernardino Parenzo di Bagnaia, mentre da quanto viene riferito da un altro storico, fu aperta nel 1649 e le decorazioni esterne furono affidate a tale. Successivamente vi furono apportate modifiche nel 1704 per opera di certo Francesco Minestrone da Vetralla.
Varcata questa grande porta si accede a piazza San Sisto, Punto di partenza nella notte del 3 Settembre del trasporto della Macchina di Santa Rosa. In questa piazza infatti, proprio accanto alla porta, viene posizionata la struttura all’interno della quale ogni anno viene montata l’imponente “Macchina” che i Facchini di Santa Rosa trasportano in onore dell’omonima Santa.