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Castello di Montecuccolo - GeoTrail Frignano Traditional Geocache

Hidden : 4/18/2016
Difficulty:
2.5 out of 5
Terrain:
2 out of 5

Size: Size:   micro (micro)

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Geocache Description:

Geocache al castello medioevale di Montecuccolo da cui si domina il territorio del Frignano.
Geocache in Montecuccolo medieval castle from where you can overlook the Frignano land.


Geocaching nel Frignano



GeoTrail

Questa cache fa parte dell'itinerario "Geocaching culturale nel Frignano" ideato per valorizzare luoghi di interesse storico, artistico, naturale ed approvato dall'Istituto dei Beni Culturali della Regione Emilia Romagna. Per aiutarti a completare il percorso abbiamo preparato un passaporto per tenere traccia dei tuoi progressi.

Geocache nascosta al di fuori della prima cerchia di mura del castello. La si raggiunge attraversando il borgo inferiore lasciando l'auto al waypoint indicato.

Il dominio dei  Montecuccoli sul Frignano

In seguito alla morte della contessa Matilde di Canossa, nel 1115 i fedeli valvassori iniziarono una feroce lotta per la supremazia sul Frignano. I Montecuccoli sostenuti dai ghibellini bolognesei contrastavano i Montegarullo, che si schieravano con i guelfi di Modena e la lotta continuò per più di un secolo fino alla battaglia di Olina di cui parliamo più diffusamente in altro sito. Così, al volgere del terzo secolo la nobile famiglia prese esclusivo possesso della parte alta del monte costringendo le famiglie trasferirsi più in basso. Fu in questo modo che prese corpo ai piedi della rocca il nucleo abitativo, il borgo inferiore. Secondo una tipologia assai diffusa, le case del borgo, disposte intorno alla piazza su cui si affacciano la chiesa, le abitazioni dei borghesi e la residenza del signore, con il loro fitto tessuto formano la quarta cerchia muraria, quella più esterna che circonda tutto il castello, nel senso più ampio del significato del termine. La piazza, il trebbo, era il luogo pubblico per eccellenza: qui il nunzio leggeva le gride dopo la frequentata messa festiva e ne affiggeva il manifesto ad una colonna del portico, qui il parroco benediva gli animali nella festa di S. Antonio Abate, qui si tenevano le pubbliche aste e il mercato settimanale. L’accesso al borgo era possibile solo attraverso due porte. La seconda, ancora esistente, è un alto arco gotico che permetteva l’accesso dalla strada proveniente dalla pieve di Renno e dalla Torre di Gaiato. Nelle vicinanze si trovavano l’osteria e l’abitazione del bargello, il capo delle guardie della rocca.    

Stemmi ed invitti generali

Lo stemma dei Montecuccoli, secondo la descrizione fattane da uno di essi, è composto da un’aquila posata su sei monti da cui sporgono rametti di olivo. Secondo la leggenda, infatti, il capostipite Matteo ebbe in sorte Montecuccolo, estraendo da un’urna una coccola d’olivo, mentre il fratello Nereo, estratto un gheriglio di noce, ebbe Montegarullo, dando origine alla famiglia in seguito nemica.
Lo stemma insieme ad altre figure stilizzate, motti e fregi si può ammirare in molte aree del castello e in particolare nella Stanza del Generale,dove secondo la leggenda vide la luce Raimondo Montecuccoli nel 1609. Affascinato dalla carriera militare, si arruolò nell'esercito imperiale all'inizio della Guerra dei Trent'anni e  partecipò a tutte le campagne militari d'Europa dal 1625 al 1675, uscendone sempre vittorioso. 
Nel 1660 i turchi, avevano dichiarato guerra all’imperatore il quale nomina Montecuccoli feldmaresciallo generale, suprema autorità militare dell’impero, e gli affida la condotta delle operazioni. Dopo mesi di continui movimenti tattici e di studio reciproco affronta il condottiero turco il 1° agosto 1664 presso il villaggio di San Gottardo, sul fiume Raab. Benché i turchi fossero circa il doppio degli imperiali, questi ultimi hanno la meglio grazie al genio e all’abilità del loro generalissimo. La vittoria ha un peso determinante nella storia della penisola balcanica e dell’intera Europa, avendo dissolto la minaccia che gravava su Vienna, dove si erano rifugiati ben settantamila profughi, su tutto l’impero e sull’Europa. In riconoscimento dei meriti Montecuccoli è nominato luogotenente generale dell’impero e presidente dell’Imperial Consiglio Aulico Militare, riunendo in sé una serie di cariche e di poteri mai prima assommati in una sola persona e che non lo saranno mai più in seguito.
Montecuccoli ha come scrittore un posto di spicco nella letteratura italiana del Seicento Le sue principali opere sono: Delle battaglie, Trattato della guerra, Dell'arte della guerra e Aforismi dell'arte bellica. Ugo Foscolo pose alla base dell'incisione che apre la sua edizione degli l'epigrafe: «Raimondo Montecuccoli. Con gli scritti rese eterno quanto aveva compiuto con le sue gesta».

Il castello nel 2000

Attualmente il Castello ospita il "Museo Naturalistico del Frignano "F. Minghelli", le collezioni permanenti "La Donazione" di Raffaele Biolchini e "Il paese ritrovato" di Gino Covili.
Orari di apertura:
Aprile, Maggio, Ottobre, Dicembre fino al 6 Gennaio: Sabato 15/18 Domenica e Festivi 10/13 – 15/18.
Giugno e Settembre: Sabato Domenica e Festivi 10/13 – 15/19.
Luglio e Agosto: Sabato Domenica e Festivi 10/13 – 15/19 Giovedì e Venerdì 15/19.
Novembre Chiuso 
Ingresso a pagamento: 2 €

Geocaching nel Frignano



GeoTrail

This cache is part of the route "Cultural geocaching across Frignano". Its aim is to value historical, art, natural sites and it's approved by Cultural Heritage of Emilia Romagna. To support you to complete the route we dispose a passport to verify your progress.

Geocache hidden outside of the first ring of the castle wall. It can be reached through the lower village, leaving the car at pointed waypoint.

The rule of Montecuccoli family on Frignano

Following the death of Matilda of Canossa, in 1115 the faithful vavasours began a fierce fight for supremacy on the Frignano. The Montecuccoli supported by the Ghibellines of Bologna contrasted the Montegarullo, who sided with the Guelphs of Modena. They continued fighting for more than a century until the battle of Olina. Between the 14th and 15th centuries, Montecuccoli family took exclusive possession of the high part of the mountain. A fortress was built on, they enclosed with a third circle of wall and they forced to move downhill the families that lived there. The square was the heart of public life.Access to the town was possible through two doors: the second one, wich is still standing, is a tall Gothic archway giving accessto the road from the parish of Renno and Gaiato Tower.

Coats of arms and invincible general

The symbol of Montecuccoli is made up of an eagle resting on six mountains from which sticked out olive twigs. According to legend, in fact, there were two brother,s Matthew, that received an inheritance Montecuccolo, drawing from an urn an olive, while Nereo, extracting a walnut kernel, had Montegarullo. They gave rise to the family that will be in enemy. The coat of arms along with other stick figures, slogans and friezes can be seen in many areas of the castle, and in particular in the General's Room, where according to legend was born Raimondo Montecuccoli in 1609. Fascinated by military career, he enlisted in the imperial army at the beginning of the Thirty Years War, he participated in all the military campaigns in Europe from 1625 to 1675 and emerged always victorious. In 1660 the Turks had declared war against the emperor who appointed General Field Marshal Montecuccoli, supreme military authority of the empire, and entrusted him with the conduct of operations. After months of continuous tactical movements and mutual study, he facecs the turkish leader on August 1, 1664 at the village of San Gottardo, on the river Raab. Although the Turks force were about twice the Imperial one, the latter have the upper hand thanks to the genius and ability of their chief. The victory had a decisive weight in the history of the Balkans and of Europe. It dissolved the threat that hung over Vienna - where over seventy thousand refugee had fled - on the whole Empire and Europe. Montecuccoli was mentioned lieutenant-general of the Empire and President of Imperial Aulic Military Council. Montecuccoli as a writer has a prominent place in Italian literature of the seventeenth century. His major works are: Of the battles, the war Treaty, Art of War, and art Aphorisms war. Ugo Foscolo poses the incision base opening his edition of the epigraph: "Raimondo Montecuccoli. With his writings made eternal as he had done with his deeds."

The Castle in XXI century

The castle currently hosts the "Ferruccio Minghelli Wildlife Museum ", the permanent exhibition of Raffaele Biolchini's sculptures and "The town rediscovered" collection of paintings and drowings in wich the artist Gino Covili re-evoked the town of Pavullo of his childhood. It
Opening times:
April, May, October, December to 6 January: Saturday 15/18 Sunday and Holidays 10/13 - 15/18.
June and September: Saturday, Sunday and Holidays 10/13 - 15/19.
July and August: Saturday, Sunday and Holidays 10/13 - 15/19 Thursday and Friday 15/19.
November Closed
Admission fee: € 2


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Additional Hints (Decrypt)

Qrpbenmvbar zrgnyyvpn, fcbetrefv. Zrgnyyvp qrpbengvba, yrna bhg.

Decryption Key

A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M
-------------------------
N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

(letter above equals below, and vice versa)