Skip to content

Volterra - N O F 4 Traditional Geocache

Hidden : 1/27/2011
Difficulty:
2 out of 5
Terrain:
2 out of 5

Size: Size:   micro (micro)

Join now to view geocache location details. It's free!

Watch

How Geocaching Works

Please note Use of geocaching.com services is subject to the terms and conditions in our disclaimer.

Geocache Description:


Aggiornamento del Dicembre 2021. I vecchi padiglioni ospedalieri si trovano in uno stato di precario abbandono e di pericolo per i visitatori che vi accedono senza permesso. Gli accessi sono stati tutti interdetti !
I graffiti di NOF4 sono stati parzialmente prelevati dopo lunghi certosini lavori e parzialmente recuperati.
Ora sono esposti presso il Padiglione Lombroso, ex-reparto di osservazione, che adesso è diventato un museo. Trasferiamo all'esterno del museo la nostra storica cache che deve vivere in onore di ORESTE FERNANDO.

Finalmente, grazie al passaggio di consegne dall’Asl al Comune di Volterra ed alla convenzione con l’Associazione “Inclusione Graffio Parola”, il Museo Lombroso diventa accessibile al pubblico con apertura regolare. Tutto il materiale proveniente dall’ex manicomio di Volterra da tempo era stato raccolto in questa piccola ma ben organizzata struttura museale dove adesso trova collocazione anche una parte del graffito di Nannetti Oreste Fernando (NOF4) staccato dalla sua sede originale. Un patrimonio di grande valore umano e culturale da scoprire e tutelare La visita comprende, oltre al museo Lombroso, alcuni padiglioni dell’ex ospedale psichiatrico e il graffito di Nannetti Oreste Fernando. Solo su prenotazione all’interno del Museo Possono essere richieste visite per piccoli gruppi con 24 ore di preavviso anche in giorni diversi da quelli previsti scrivendo a prenotazionimuseoopv@gmail.com Biglietti Visita completa che include: Museo Lombroso, esterno padiglioni ex ospedale psichiatrico e graffito Nannetti Oreste Fernando NOF4: Prenotazione obbligatoria presso l'Ufficio Turistico Volterra: info@volterratur.it – 0588 86099

“Moro, spinaceo, castano, alto 1,65, secco, bocca stretta, naso a Y, fratellastro”. Cosi si descriveva Nannetti Oreste Fernando nato a Roma il 3 ottobre 1929 e morto a Volterra il 24 novembre 1994.


Questa cache vuole rendere omaggio ad un artista speciale. Oreste nel 1958 è stato rinchiuso, dai “normali”, nel reparto 4 del padiglione Ferri dell’ospedale psichiatrico di Volterra. Durante le sue ore d’aria, con il solo aiuto della fibbia del panciotto-divisa, Oreste Fernando, scrisse un libro-graffito lungo più di 180 metri e alto mediamente 120 centimetri. Proseguì poi la sua opera su un passamano di cemento lungo 106 metri e largo 20 centimetri. L'incredibile qualità del lavoro e la straordinarietà dei molti concetti fantascientifici espressi attraverso i "graffi" nel muro, sono oggi considerati uno dei maggiori esempi di Art Brut, caratterizzata dalle opere di artisti che creano senza regole e senza l'intenzione di produrre qualcosa legato al senso economico della cosa.


L’edificio, come tante altre strutture all’interno dell’ex zona psichiatrica, “ospitava” migliaia di uomini e donne. Da molti anni è in totale stato di abbandono.

Non entrare, il tetto e i solai sono in condizioni precarie. Fare molta attenzione, l’edificio è pericolante.

I graffiti più interessanti sono protetti da una tettoia posticcia e poco efficace sia alle intemperie sia alle macerie in continua caduta. La cache è fuori dall’edificio.




Update of December 2021. The old hospital pavilions are in a state of precarious abandonment and danger for visitors who enter without permission. The accesses have all been forbidden!
The NOF4 graffiti has been partially picked up and recovered.
Now they are exhibited in the Lombroso Pavilion, a former observation department, which has now become a museum. Let's move our historical cache outside the museum.

"Blauk, “spinaceo”, brown, 1.65 high, thin, thin-mouth, Y- Nose , brother." So described himself Oreste Fernando Nannetti born in Rome on October 3, 1929 and died in Volterra November 24, 1994.

This cache is made to paying homage to a special artist who, since 1958 and for many years,was imprisoned by the "normal", in the fourth ward of the psychiatric hospital in Volterra. During his hours of air, with only the help of the buckle of the waistcoat of his hospital uniform, Oreste Fernando wrote a book- graffito over 180 meters long and 120 centimeters high on average. Then he continued his work on a concrete handrails 106 meters long and 20 cm wide.  The incredible quality of the work and the extraordinary nature of many science fiction concepts expressed through the "scratches" in the wall, are now considered one of the best examples of Art Brut, featuring works by artists who create without rules and without the intention of producing something linked to the economic sense of the thing. The building, like many other psychiatric facilities in the former area, "housed"thousands of men and women. For many years it has been totally abandoned. Do not enter, the roof and floors are in poor condition. Pay close attention, the building is unsafe. The most interesting graffiti are protected by a useless and ineffective roof that lays the rain and the vabble fall thraug. The cache is out of the building.



free counters

Additional Hints (Decrypt)

Qrageb ha ohpb ary zheb qvrgeb han nyoreb fgbegb. Vafvqr n ubyr va gur jnyy oruvaq n pebbxrq gerr.

Decryption Key

A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M
-------------------------
N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

(letter above equals below, and vice versa)