Pinone - GeoTrail Frignano Traditional Geocache

Questa cache fa parte dell'itinerario "Geocaching culturale nel Frignano" ideato per valorizzare luoghi di interesse storico, artistico, naturale ed approvato dall'Istituto dei Beni Culturali della Regione Emilia Romagna. Per aiutarti a completare il percorso abbiamo preparato un passaporto per tenere traccia dei tuoi progressi.

Cache all'interno del Parco Ducale di Pavullo, il giardino storico della città, alla ricerca dell'albero più importante del territorio. Parcheggio senza limiti ai wp indicati. Manca la matita.

Il Duca di Modena Francesco IV scelse Pavullo come propria residenza estiva facendovi costruire a partire dal 1830 il Palazzo Ducale, un edificio a tre piani in stile neoclassico, perfettamente simmetrico dalle linee semplici ed eleganti.
Sempre per volere di Francesco IV la resistenza montana doveva essere al centro di un esteso giardino paesistico inglese che doveva dare l'idea di un paesaggio naturale sorto spontaneamente senza l'intervento dell'uomo secondo il gusto romantico in voga in quel periodo.
Le trasformazioni subite nel tempo, sopratutto dopo la fine del Ducato, na hanno modificato profondamente l'aspetto originario. Oggi il giardino si presenta con una grande varietà di piante endogene come roverella, acero e frassino, piante alpine come abeti, pini e un larice ed infine le piante esotiche ornamentali importate espressamente per il parco: cedri dell'Atlante, dell'Himalaya e del Libano.
Il Parco degrada infine in un labirinto di sentieri che sfumano nei boschi circostanti e che attraversano i resti di strutture progettate per ammirare il paesaggio romantico quali i terrazzamenti di una vigna e una grotta artificiale.

Il Pinone è il simbolo del Parco Ducale ed importantissima pianta monumentale segnalata fra le 100 più notevoli in Italia. Si tratta di un maestoso Cedro del Libano piantato al centro del Parco accanto ad una sequoia gigante. Purtroppo una nevicata eccezionale avvenuta all'inizio del 2015 ne ha seriamente compromesso la stabilità tanto da far temere un suo abbattimento. Ma la pianta ha dimostrato di saper resistere e nonostante i gravi danni visibili dal lato sud ovest riesce ancora a mantenere la sua grandiosa maestosità.

This cache is part of the route "Cultural geocaching across Frignano". Its aim is to value historical, art, natural sites and it's approved by Cultural Heritage of Emilia Romagna. To support you to complete the route we dispose a passport to verify your progress.

Cache hidden into Parco Dicale of Pavullo, the historical garden in the city, seeking for the most important tree of the region. Free park at pointed wp. There's no pencil

In 1830 Francesco IV, Duke of Modena, chose Pavullo as his summer residence and there he made build the Palazzo Ducale. The palace is a three-floors building in neoclassical style, perfectly symmetrical, with clean and elegant lines. The Duke wanted his mountain residence at the center of a large English landscape garden giving the idea of ​​a natural landscape arose spontaneously, without human hand, according to the romantic style in vogue at the time. Today the garden presents a wide variety of indigenous plants such as oak, maple and ash, alpine plants such as fir, pine and larch and finally the exotic ornamental plants imported specifically for the park: Atlas cedar, Himalayan and Lebanon. The Park degrades in a labirinth of trails getting lost in surrounding woods and crossing the remains of structures designed to admire the romantic landscape as terraces of a vineyard and an artificial cave.

The Pinone is the symbol of Parco Ducale and an important monumental plant. It's reported among the 100 most important monumental tree in Italy. It is a majestic cedar of Lebanon planted in the middle of the park next to a giant sequoia. Unfortunately at the beginning of 2015, an exceptional snowfall has seriously compromised its stability so as to think about his killing. But the plant has demonstrated its ability to withstand and despite the severe damage visible from the south west side, still maintains its majesty.