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#1 - Power Trail - Promontorio di Piombino Traditional Cache

Hidden : 12/27/2015
Difficulty:
2 out of 5
Terrain:
2.5 out of 5

Size: Size:   small (small)

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Geocache Description:

POWER TRAIL – IL PROMONTORIO DI PIOMBINO

Questo Power Trail è pensato per permettere ai forestieri di scoprire il ricco patrimonio ambientale e storico-culturale del promontorio di Piombino.

The geocacher -Cody- has filmed his wander through the powertrail! Enjoy!!! video1 video2

 

Introduzione

Il persorso si svolge per una parte lungo l'antico tracciato della via dei Cavalleggeri e dall'altra lungo l'ampia via del Crinale che come uno spartiacque taglia il promontorio da nord a sud. La via dei Cavalleggeri è stata di storica importanza per l'antico Principato di Piombino in quanto veniva percorsa da cavalieri armati di artiglieria leggera nell'intento di monitorare la costa in caso di attacchi pirateschi.

Il percorso inizia, per ragioni del tutto arbitrarie da Baratti in località Canessa ( nessuno vieta che il percorso venga intrapreso nel senso opposto, ma in questo caso non si dimentichi di interpretare al contrario le informazioni contenute negli hints !), per poi dirigersi verso sud aggirando l'imponente colle di Populonia e per giungere, infine, a Calamoresca a Piombino. La via del ritorno segue via del Crinale, altrettanto suggestiva con i suoi belvedere che spaziano su buona parte dell arcipelago toscano, la Corsica e la Val di Cornia.

Georgrafia del promontorio

Il promontorio si sviluppa per circa 7 km ed è caratterizzato da coste alte e rocciose, con strapiombi che digradano in alcuni punti anche fino a 50 metri di profondità già in prossimità della linea di costa. Le vetta piu alta del promontorio è il Monte Massoncello (286 metri s.l.m.). Proprio sulla vetta della parte settentrionale del promontorio sorge il centro di Populonia, che si è sviluppato in epoca medievale nei pressi delle vicine necropoli etrusche; i limiti settentrionali del promontorio coincidono con Punta delle Pianacce e con Punta Saltacavallo, a sud delle quali si apre la suggestiva Cala Buia in prossimità delle Buche delle Fate. Procedendo verso sud si aprono Cala San Quirico e Cala del Termine, quest'ultima delimitata a nord da Punta della Galera e a sud da Punta Rio Fanale, oltre la quale si sviluppa la cosiddetta Spiaggia Lunga, il cui limite meridionale è chiuso da Punta dei Tufi. Il promontorio rappresenta, inoltre, il limite nord della palma nana Chamaerops humilis. Il promontorio è stato indicato per le sue particolari condizioni di flora e fauna come sito di interesse comunitario.

Riferimenti storici (tratto dai pannelli informativi de « Parchi della VAL DI CORNIA »

La grande storia antica del Promontorio è nelle rovine di Populonia, potente città industriale degli Etruschi. Un Parco prezioso allaccia la grande necropoli di Barati alle strade selciate e alle ville dell'acropoli, memoria di quando la città era diventata romana. Solido, massiccio, imponente, il torrione che sovrasta la Rocca di Populonia. È un rivellino merlato, un'architettura militare degli anni quattrocenteschi degli Appiani che ha fortificato la sponda settentrionale del Promontorio. Gli Appiani, in quel Medioevo, tentarono di far rinascere la gloria di Populonia. Nei boschi, a poca distanza dal villaggio medioevale, recenti scavi archeologici hanno restituito dignità al monastero benedettino di San Quirico. Questo centro religioso, sorto attorno all'anno Mille nella macchia più profonda del Promontorio, è l'anello storico che permette di collegare i tempi etruschi e dei romani di Populonia al Medioevo di Piombino. Le rovine del chiostro e della chiesa ( conosciuta da sempre come il Conventaccio ) sono state liberate dai grovigli della vegetazione e oggi raccontano un altro frammento di storia del Promontorio. Sul confine fra scogliera e bosco, corre ancora un sentiero ; seguendone la traccia sulle carte del Promontorio ci si rende conto che si tratta di un autentico cammino costiero : è la Via dei Cavalleggeri, battuta per secoli dalle guardie confinarie e da doganieri silenziosi, è la strada che sorvegliava le coste della Toscana centrale contro le incursioni saracene e, in tempi più recenti, vi trottavano le pattuglie anticontrabbando.

Percorsi

Di seguito sono illustrati 4 percorsi principali diversi tra loro per lunghezza di percorrenza ed aree del promontorio attraversate ; l'idea è di permettere a tutti di poter percorrere almeno una parte del PowerTrail a seconda delle proprie disponibilità di tempo. Si ricorda che l'intero tracciato è percorribile in MountainBike fatta eccezione per alcuni brevi tratti dove sarà necessario imbracciare la bici e portarla a spalla soprattutto nei tratti #5 - #5A - #28 (via delle Tombe), #7 - #7A -#7Trans e #7-#8-#9. In aggiunta, sono presentate delle scorciatoie alternative.

 

Circuito I Il Giro del Gigante

 

Baratti – Piombino 11 km (via dei Cavalleggeri)
Piombino– Baratti 8 km (Via del Crinale) Totale 19 km di Felicità
Dislivello : 530 ↑ 530¯
Tempo di percorrenza a piedi : 11 ore

 

 

Il circuito ha inizio a Baratti nei pressi del ristorante Canessa. Imboccate alla vostra sinistra il sentiero che vi porterà fino al primo cache. Proseguendo arriverete alla falesia di Buca delle Fate aggirando l'imponente collina di Populonia. Continuando lungo la via dei Cavalleggeri arriverete fino alla Spiaggia di Calamoresca nella periferia ovest della città di Piombino. Il ritorno si effettua percorrendo in un primo tempo il sentiero di raccordo (#17-#19) fino alla ampia Via del Crinale nei pressi del Campo dei Mariti. Da qua si potrà proseguire agilemente fino al Reciso per giungere infine a Baratti (#30) nelle vicinanze del punto di partenza.

Ordine di percorrenza dei caches : #1, #2, #3, #4, #5, #6, #7, #8, #9, #10, #11, #12, #13, #14, #15, #16, #17, #18, #19, #20, #21, #22, #23, #24bis, #24, #25, #26, #27, #28, #29, #30

 

 

 

Circuito II – Via del Crocefissino



Percorso : 12,6 km
Dislivello : 450 ↑ 450ℯ
Tempo di percorrenza a piedi : 7 ore

Il circuito ha inizio a Baratti nei pressi del ristorante Canessa. Imboccate alla vostra sinistra il sentiero che vi porterà fino al primo cache. Proseguendo arriverete alla falesia di Buca delle Fate aggirando l'imponente collina di Populonia. Continuando lungo la via dei Cavalleggeri arriverete fino al cache #11. Da qua si devierà a destra per imboccare la ripida via de Crocefissino che si riallaccia all'ampia Via del Crinale nei pressi del Monte Massoncello. Il ritorno si effettua percorrendo Via del Crinale fino al Reciso per giungere infine a Baratti (#30) nelle vicinanze del punto di partenza.

Ordine di percorrenza dei caches : #1, #2, #3, #4, #5, #6, #7, #8, #9, #10, #11, #11A, #11B, #24bis, #24, #25, #26, #27, #28, #29, #30



Circuito III – Il Conventaccio


Percorso : 8 km
Dislivello : 300 ↑ 350ℯ
Tempo di percorrenza a piedi : 4 ore

Il circuito ha inizio a Baratti nei pressi del ristorante Canessa. Imboccate alla vostra sinistra il sentiero che vi porterà fino al primo cache. Proseguendo arriverete alla falesia di Buca delle Fate aggirando l'imponente collina di Populonia. Dopo esser giunti alla spiaggia di Cala San Quirico ( #7), si continua fino al cache #9 per poi deviare in direzione delle rovine del Monastero di San Quirico, comunemente chiamato « il Conventaccio » (#9 #9A #9 B). Il sentiero si riallaccia alla ampia Via del Crinale nei pressi della chiesetta sconsacrata di San Cerbone.. Il ritorno si effettua percorrendo Via del Crinale fino al Reciso per giungere infine a Baratti (#30) nelle vicinanze del punto di partenza.

Ordine di percorrenza dei caches : #1, #2, #3, #4, #5, #6, #7, #8, #9, #9A, #9B, #26, #27, #28, #29, #30



Circuito IV – Via delle Tombe


Percorso : 5 km
Dislivello : 220 ↑ 220ℯ
Tempo di percorrenza a piedi : 2,5 ore

Il circuito ha inizio a Baratti nei pressi del ristorante Canessa. Imboccate alla vostra sinistra il sentiero che vi porterà fino al primo cache. Proseguendo arriverete alla falesia di Buca delle Fate aggirando l'imponente collina di Populonia. Il ritorno si effettua percorrendo Via delle Tombe (#5A-#28) permettendovi di giungere agilmente al parcheggio del Reciso. Da qua si percorre via della Romanella per giungere in fine a Baratti nei pressi del punto di partenza.
Ordine di percorrenza dei caches : #1, #2, #3, #4, #5, #5A, #28, #29, #30

 

Percorsi alternativi

1) Fosso San Quirico
Ordine di percorrenza dei caches : #1, #2, #3, #4, #5, #6, #7, #7A, #7B, #7C, #28, #29, #30
Percorso : 7km
Dislivello : 270 ↑ 190ℯ
Tempo di percorrenza a piedi : 4 ore

2) Conventaccio via #7Trans
Ordine di percorrenza dei caches : #1, #2, #3, #4, #5, #6, #7, #7A, #7Trans, #9B, #26, #27, #28, #29, #30
Percorso : 8 km
Dislivello : 310 ↑ 240ℯ Tempo di percorrenza a piedi : 4,5 ore



REGOLE DI COMPORTAMENTO

PER FARE IN MODO CHE IL NOSTRO BEL PROMONTORIO SI MANTENGA PULITO, PREGHIAMO OGNI GEOCACHER, NEL LIMITE DEL POSSIBILE, DI RACCOGLIERE EVENTUALE SPORCIZIA ALTRUI (e.g bottiglie di plastica, lattine, pacchetti di sigarette etc.) INCONTRATA LUNGO IL PERCOSO ! APPREZIAMO INFINITAMENTE IL VOSTO PREZIOSO CONTRIBUTO VOLTO ALLA SALVAGUARDIA AMBIENTALE DI QUESTO PARADISO !
INOLTRE È FATTO DIVIETO ASSOLUTO DI :

ACCENDERE FUOCHI DI OGNI TIPO
ABBANDONARE RIFIUTI
DANNEGGIARE LA VEGETAZIONE
CAMPEGGIARE IN OGNI FORMA
TRANSITARE CON MEZZI A MOTORE

NB : SANZIONI DA 100 A 1000 EURO!!!

 

 

POWER TRAIL – THE PROMONTORY OF PIOMBINO

This Power Trail has been conceived to allow visitors to discover the Promontory of Piombino, its beautiful natural sites and its captivating history.

Introduction

The path goes first along the old via dei Cavalleggeri and than follows the wide Via del Crinale which crosses the promontory from north to south. The Via dei Cavalleggeri was historically vital for the Principality of Piombino as it was used by light armed knights to monitor the coast in order to prevent attacks from pirates, quite usual phenomenon in those times.
For aleatory reasons, the trail starts from Baratti, near the restaurant Canessa ( any geocacher can choose to start the trail from Piombino but in this case consider that each hint must be interpreted contrarily ) and continues towards the South going around the hill of Populonia ending in Calamoresca on the outskirts of the city of Piombino. The path back follows the Via del Crinale, as scenic as the Via dei Cavalleggeri, with numerous panoramic viewpoints gazing on the Tuscan Archipelago, Corsica Island and the Cornia Valley.

Geography of the Promontory of Piombino

The promontory is about 7km long from north to south, with high cliffs diving, in some spots, until a 50 meter depth even very close to the coastline. The highest point within the Promontory is Massoncello Hill reaching 286 meters above the sea level. At the very north part of the Promontory is Populonia, a small medieval borg, erected on the old rests of a Roman-Etruscan city. Two high cliffs, Punta delle Pianacce and Punta Saltacavallo, represent the north limits of the Promontory. Continuing to the south the scenic Cala Buia ( the Dark Creek ) and Buca delle Fate ( literally "the Hole of the Fairies") will meet you. Going to south, the path leads the adventurer to the creeks of Cala San Quirico and Cala del Termine. After passing the Punta Rio Fanale, the lovely spots of Fosso alle Canne beach and Spiaggialunga beach await the brave hiker.
In addition to that, the Promontory represents the northern limit of the Mediterranean dwarf palm ( Chamaerops humilis ).
Because of its particular flora and fauna conditions, the Promontory has received the label “Protected Natural Area of Local Interest”.


Historical overview ( source: information panel of “Parchi della VAL DI CORNIA”

The great ancient history of the promontory lies in the ruins of Populonia, the powerful industrial city of the Etruscans. A glorious park connects the great necropolis of Baratti to the paved roads and the villas of the acropolis, a legacy of when the city became a Roman city. The tower that overlooks the castle of Populonia is solid, massive and looms large. It is a battlemented “rivellino” ( fortification ), an example of military architecture from the 15th century, under the Appiani, fortifying the northern side of the promontory. In that period of the Middle Ages the Appiani sought to bring about the rebirth of the glory of Populonia.
In the woods, not far from the medieval village, recent archaeological excavations have restored dignity to the Benedictine monastery of San Quirico. This religious complex, which was built around the year 1000 in the deepest scrubland of the promontory, is the historical link which enables one to connect the times of the Etruscans and Romans of Populonia with medieval Piombino. The ruins of the cloister and the church ( which has always been known as Conventaccio,) have been rescued from the tangle vegetation, and today tell another part of the story of the promontory.
Along the boundary line between the rocks and the woods there is still a path which the Mediterranean scrubs is trying to reclaim. If you follow its course on maps of the headland, you realize that it is a real, traditional coastal path: it is the via dei Cavalleggeri, which was used for centuries by border guards and silent customs officers, and it is the road which used to stand watch on the coast of central Tuscany against the Saracen invasions, and, in more recent times, where anti-smuggling authorities used to patrol.

Itineraries

Please, consider the Italian version for the multiple possibilities related to the itineraries through the Promontory of Piombino. The maps can help you deciding which trail is better for you.

Some technical information:

Baratti-Piombino 11 km ( via dei Cavalleggeri )
Piombino-Baratti 8 km ( via del Crinale )
Baratti-Piombino-Baratti 19 km of full happiness!

Shorter tracks have been created in order to allow busy geocachers to walk the both “vias” quicker.
Pay attention to the fact that no source of drinkable water is present along the path!

 

RULES OF CONDUCT

 

IN ORDER TO LEAVE OUR BELOVED PROMONTORY CLEAN,WE PRAY EACH GEOCACHER TO PICK UP A LITTLE BIT OF RUBBISH HE/SHE MAY ENCOUNTER ON THE PATH (e.g. plastic bottles, cans, cigarettes packages etc ). WE REALLY APPRECIATE YOUR CONTRBUTION TO KEEP THIS LITTE PARADISE AS UNTOUCHED AS POSSIBLE.

REMEMBER THAT IT IS FORMALLY FORBIDDEN TO:

LIGHTING FIRES
LITTERING
DAMAGING THE VEGETATION
CAMPING OR OVERNIGHT SLEEPING
TRANSITING WITH UNAUTHORIZED MOTOR VEHICLES

INFRACTION FINE FROM 100 TO 1000 EUROS!

 

Additional Hints (Decrypt)

obggvtyvn va ha ohpb, nyyn ibfgen qrfgen, fbggb fgenqn /fznyy obggyr va n ubyr, ba lbhe evtug, orybj gur cngu

Decryption Key

A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M
-------------------------
N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

(letter above equals below, and vice versa)