"Piculin" Piccolino
Storicamente Piccolino è attestato per la prima volta nel 1296 in un
documento dell’abbazia di Castel Badia, nel quale compare il nome
Pingelìn, mentre in una testimonianza di otto anni posteriore si legge
Piklein (dal nome di un certo Federico di Piklein).
Piccolino custodisce vari edifici storici, nonché da 100 anni accoglie
le prime istituzioni sociali della Val Badia. Troviamo la “Casa del
Maier”, costruzione del 1650 molto ben conservata, nella quale
alloggiavano personaggi importanti, attivi nella lavorazione del ferro
nella vicina frazione di Alfur. Dello stesso secolo è la chiesetta di
San Antonio (“dlijia de Sant Antone”), conosciuta per i suoi altari
rinascimentali. Sopra la chiesa si trova l’edificio “Ćiastel Freieck”,
antica osteria, adibita in seguito a casa di riposo. Ci sono poi la
circoscrizione sanitaria della Val Badia e una farmacia.
"Piculin" Pikolein
Pikolein rühmt sich heute wichtiger historischer Gebäude und beheimatet
schon seit 100 Jahren die ersten sozialen Einrichtungen des
Gadertales. Das Haus „Ćiasa dl Maier“ (1650 erbaut), welches früher
zur Beherbergung wichtiger Leute diente, die an der Eisenverarbeitung
in der naheliegenden Fraktion „Alfur“ beteiligt waren, ist ein gut
erhaltenes Beispiel aus früheren Zeiten.
Aus demselben Jahrhundert stammt die kleine St. Anton-Kirchen „dlijia
de Sant Antone“, die noch heute viele Besucher begrüßt. Gleich
oberhalb der Kirche liegt das im 14 Jahrhundert erbaute Gebäude
„Ćiastel Freieck“. Dieses Haus war früher ein Gasthaus, später wurde
es als Altersheim genutzt. Außerdem befinden sich der Sozialsprengel
Gadertals und eine Apotheke in der kleinen Ortschaft von Pikolein.