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Santa Petronilla Traditional Geocache

Hidden : 9/13/2008
Difficulty:
1.5 out of 5
Terrain:
1.5 out of 5

Size: Size:   small (small)

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Geocache Description:


Così si chiama la caratteristica cascata presso la stazione ferroviaria di Biasca, ma non solo quella...

So heisst der charakteristische Wasserfall beim Bahnhof Biasca, aber nicht nur der...
 

Italiano

1. Introduzione

L'Oratorio dedicato a Santa Petronilla è situato sopra il borgo di Biasca, in un pianoro di grande valore paesaggistico, ed è raggiungibile a piedi, partendo dalla chiesa dei SS. Pietro e Paolo, in meno di mezz'ora. L'ampio panorama che si gode da lassù mette in risalto la posizione strategica di Biasca, che si trova all'ingresso delle valli Leventina e Blenio, e perciò di due storiche vie di transito quali il San Gottardo e il Lucomagno, da cui l'importanza rivestita dal borgo, centro politico e ecclesiastico delle Tre Valli a partire dal Medioevo. Fu questo che fece da sfondo, il primo gennaio 1292, alla firma della Carta di Biasca, che sanciva i diritti della comunità, come ricorda la stele vicino al ponte.

Le ricerche archeologiche del 1986 situano al XIII secolo la prima chiesetta, senza escludere una presenza anteriore. L'attuale edificio è una ricostruzione decisa nel 1632 (data sulla facciata). La comunità biaschese, provata dalle calamità (non solo l'alluvione del 1513 che spazzò via una parte del villaggio, ma anche le epidemie di peste del 1584 e del 1629-30, che ebbero come conseguenza un'alta mortalità) decise di rinsaldare i vincoli di devozione con San Rocco, protettore in caso di malattie contagiose (gli fu dedicato un oratorio nel 1596) e con Santa Petronilla, il cui culto era popolare nel luogo. Una santa che non s'incontra spesso nelle nostre chiese, una giovane martire dei primi secoli del cristianesimo molto venerata in Francia, da cui potrebbe essere giunta, attraverso la Rezia, la devozione, com'è stato nelle Tre Valli per altri santi (San Remigio, San Martino, San Maurizio).

2. A proposito del cache

Partendo dal parcheggio indicato il percorso circolare della lunghezza di 2.5 km e con 100 m di dislivello è fattibile in meno di 1 ora.
Raggiunta la segnaletica (WP1) bisogna decidere se prendere la Via Crucis all'andata (dirigersi verso San Pietro) e la carrozzabile al ritorno o viceversa.

3. Informazioni supplementari

  • La segnaletica summenzionata è raggiungibile in 15 minuti a piedi dalla stazione FFS di Biasca.
  • Nel cache c'è spazio unicamente per dei geocoin, quindi niente oggetti per il baratto.

Auguriamo a tutti una bella passeggiata e buona fortuna nella ricerca!


Deutsch

1. Einleitung

Das der heiligen Petronilla geweihte Kirchlein steht hoch über Biasca, in einer landschaftlich reizvollen Umgebung. Zu Fuss ist es von der den heiligen Petrus und Paulus geweihten Kirche in weniger als einer halben Stunde erreichbar. Die prächtige Aussicht lässt auch die strategisch wichtige Lage erkennen, die Biasca, am Eingang der Leventina und des Bleniotals, an den beiden historischen Alpenübergängen Sankt Gotthard und Lukmanier, zukam. Darauf beruht die Bedeutung der Ortschaft, die seit dem Mittelalter das politische und kirchliche Zentrum der Tre Valli war (Leventina, Blenio und Riviera). Vor diesem Hintergrund ist das Vertragswerk zu sehen, das am 1. Januar 1292 unterzeichnet wurde und Biasca Vorrechte zubilligte. Daran erinnert eine Gedenksäule in der Nähe der Brücke.

Die archäologischen Nachforschungen im Jahr 1986 ergaben, dass das erste Kirchlein im 13. Jahrhundert errichtet wurde; ein früherer Bau ist aber nicht auszuschliessen. Das jetzige Oratorium ist ein 1632 (Jahreszahl an der Fassade) beschlossener Wiederaufbau. Die Leute von Biasca hatten damals viel Unheil zu überwinden, nicht nur das Hochwasser, das 1513 einen Teil der Ortschaft wegschwemmte, sondern auch die Pestepidemien der Jahre 1584 und 1629-30, die viele Todesopfer forderten. Deshalb sollte der heilige Rochus, der als Schutzheiliger gegen ansteckende Krankheiten gilt (ihm wurde 1596 ein Oratorium gewidmet), aber auch die volkstümliche Santa Petronilla, wieder vermehrt um Hilfe angerufen werden. Es ist eine Heilige, der man in unseren Kirchen selten begegnet. Die frühchristliche Märtyrerin wird hingegen in Frankreich sehr verehrt, ihr Kult könnte über Rätien in die Tre Valli gelangt sein, wie es mit andern Heiligen geschah (Remigius, Martin, Mauritius).

2. Zum Cache

Wenn man vom angegebenen Parkplatz loszieht, sollte der Rundgang von 2.5 km und 100 Meter Höhendifferenz in weniger als 1 Stunde durchführbar sein.
Bei den Wegweisern (WP1) angekommen, muss man sich entscheiden ob man zuerst den Kreuzweg (Richtung San Pietro) begehen will oder ob man mit der Fahrstrasse beginnen will.

3. Zusätzliche Informationen

  • Die obgenannten Wegweisern sind auch vom Bahnhof Biasca in 15 Minuten zu Fuss erreichbar.
  • Im Cache hat es nur Platz für Geocoins, also keine Tauschgegenstände.

Wir wünschen allen viel Spass und Glück beim Suchen!

FTF, 16.09.2008, Hlw


Additional Hints (Decrypt)

[ITA] Vy fragvreb qvrgeb y'hygvzn pnccryyrggn gv cbegn ny pnpur [DEU] Qre Csnq uvagre qrz yrgmgra Ovyqfgbpx süueg qvpu mhz Pnpur

Decryption Key

A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M
-------------------------
N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

(letter above equals below, and vice versa)